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martedì 25 marzo 2014

Mode a catena

C'era una volta la catena di Sant'Antonio, da fare rigorosamente per lettera. Poi ci siamo informatizzati e le catene si sono propagate virulente nelle caselle di posta elettronica. Email minatorie che auguravano le peggiori sciagure a chiunque avesse osato anche solo pensare di interrompere la catena. Racconti interminabili di persone che avevano trovato la soluzione ai loro insormontabili problemi semplicemente inviando ad amici, parenti e conoscenti la miracolosa lettera elettronica.
Poi la tecnologia si è evoluta. E il cervello umano si è inesorabilmente involuto. Così le mode sono cambiate. Di certo non in meglio.
Con l'avvento di smartphone sempre più intelligenti, la gente ha sentito il bisogno di abbassare la propria intelligenza per non far sfigurare gli aggeggi tecnologici che teneva in mano. Ed ecco che sono nate le due mode del momento.
Non mi dilungo sull'idiozia dello sfidare dei malcapitati amici a bere quantità impensabili di alcool. Mi basta dire che all'estero sono morti dei ragazzini. E in Italia non ci siamo andati tanto lontano.
La ancora più nuova e, se possibile, ancora più stupida moda del web, però, è il "sellotape selfie". Il nome deriva dalla marca di nastro adesivo più famosa del Regno Unito, la sellotape per l'appunto, e dalla parola inglese che indica le foto fatte a se stessi. Da questa mia spiegazione si deduce che l'ingrediente principale sia lo scotch. Ma usato come? Se non siete già seduti, sedetevi perché potreste non reggere il colpo.
Lo scopo del "gioco" è avvolgere la propria faccia con il nastro adesivo fino a ottenere espressioni mostruose. A quel punto un bel selfie e via su Facebook! Ovviamente il lavoro non è completo se non si nominano degli altri idioti affinché compiano la stessa epica idiozia. Vediamo quanto tempo dovrà passare prima che qualche decerebrato si soffochi con il nastro adesivo.
È proprio vero che la madre dei cretini è sempre incinta. E che certa gente è più stupida del proprio cellulare.

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