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venerdì 12 luglio 2013

Onestà fuori moda

A volte il genere umano riesce a sorprendermi. Spesso in negativo, ma qualche volta in positivo. Come questa volta. Non mi succede spesso, ma a volte leggo delle notizie che mi fanno pensare che forse c'è ancora un barlume di onestà in giro. Un valore ormai prossimo all'estinzione.
Un ragazzino americano, figlio di genitori separati, passa spesso le vacanze a Kansas City, a metà strada tra la casa del padre e quella della madre. Ha 10 anni e, come tutti i bambini della sua età, è molto curioso. Appena arriva in una stanza d'albergo non riesce a trattenersi dall'aprire cassetti e armadi alla ricerca di tesori nascosti. Ricerca quasi sempre vana. Ma non questa volta. Questa volta ha trovato 10.000 dollari in un armadio. La cosa bella, per quanto mi riguarda, non sono i 10.000 dollari, ma il fatto che suo padre, informato della scoperta, gli abbia spiegato che dovevano chiamare la polizia. E così hanno fatto. Adesso dovranno aspettare 7 mesi e, se nessuno si sarà presentato a reclamare il bottino, potranno tenersi il denaro.
Alcuni amici del padre hanno criticato questa azione così esageratamente onesta. Se sono lì non sono di nessuno, no? E allora perchè non chiudere il becco e intascarseli? Perchè per fortuna c'è ancora qualcuno che si comporta secondo le leggi, dello stato e della morale. Qualcuno che, nonostante la crisi e le difficoltà economiche, mette l'onestà davanti al denaro.
A quest'uomo va tutta la mia stima. Non solo perchè ha fatto "la cosa giusta", ma perchè ha insegnato a suo figlio con l'esempio, che è il metodo di insegnamento più efficace di tutti. Sono sicura che chiunque di noi, se perdesse 10.000 dollari, vorrebbe che li ritrovasse una persona come lui, disposto a rinunciare a un guadagno fin troppo facile in nome della correttezza.
Io comunque mi chiedo come si faccia a "perdere" 10.000 dollari. Devi averne proprio tanti perchè tu non te ne accorga. Non credo che quei soldi si siano nascosti nell'armadio per giocare a nascondino. Sinceramente, spero che chi ha lasciato lì quei soldi non li reclami. Quell'uomo e suo figlio si meritano quei soldi più di chiunque altro. Mi auguro che possano tenerli e farne qualcosa di buono.

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